*Recensione* Wings- Red oak manor collection #1 di Valentina Ferraro [Magazzini Salani]

 


Si ritorna a Red Oak Manor... e credetemi, non ho davvero bisogno di aggiungere altro! 
Vi lascio il link alla mia prima recensione del romanzo, uscito in self: https://thelibraryofjane.blogspot.com/2022/06/recensione-wings-red-oak-manor.html



IL romanzo

Titolo: Wings
Collection: Red Oak Manor #1
Autore: Valentina Ferraro
Editore: Magazzini Salani
Data di uscita: 23 marzo 2023
Genere: Contemporary romance
Pagine: 430
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,05)
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Il cancello di Red Oak Manor è sempre aperto. Le giornate di June a Red Oak Manor trascorrono tutte uguali, fra le umiliazioni che le infliggono i compagni di scuola ricchi e viziati e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’istituto. Almeno fino a quando, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno del ragazzino dagli occhi azzurri che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta. Jace viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che lo divora. Dopo essere stato espulso da un prestigioso collegio londinese, lo aspetta una punizione esemplare da scontare all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole, che illumina con la sua presenza gli stanzoni fatiscenti e riscalda con la sua dolcezza i cuori degli abitanti del maniero. Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace deve fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor. E lui non può rimanere...

La recensione di Francesca

Come si sopravvive ad un primo amore che ti ha spezzato il cuore? 
Se lo chiedono June e Jace che si sono conosciuti da bambini in una biblioteca abbandonata davanti ai tasti di un pianoforte scordato. June è una bambina che vive al maniero, che altro non è che un orfanotrofio, uno di quegli istituti in cui ringrazi il cielo di avere dei pasti caldi al giorno, dei vestiti (anche se molto spesso di taglie sbagliate) e dei "fratelli" con i quali cresci e diventano la tua famiglia. 
Jace è, invece, l'altro lato della medaglia. Un bambino che apparentemente ha tutto quello che potrebbe desiderare, tranne una cosa: l'affetto di una vera famiglia. 
Entrambi trovano nell'altro la propria ancora di salvezza. Quando però Jace se ne va dal maniero, con la promessa di ritornare, spezzerà il cuore di entrambi infrangendola. Perchè se lui non può tornare a Red Oak, June non può di certo andarsene. 
Il romanzo è diviso in due parti, la parte fanciullescha, se possiamo chiamarla così in cui vediamo l'amore di Jace e June crescere, evolversi. Il primo batticuore, il primo bacio, la prima volta e la promessa di quell'amore indistruttibile che sarebbe sopravvissuto a tutto, anche al tempo e alla distanza... ma sarà davvero così?
La seconda parte riguarda la parte adulta dei due protagonisti, abbiamo uno stacco temporale in cui l'autrice ci fa una panoramica di quanto accaduto negli anni, senza però appesantire la lettura e lasciando il lettore con la voglia di proseguire capitolo dopo capitolo, per capire se davvero quell'amore è così indistruttibile da riuscire anche a perdonare... 
Tante le tematiche in gioco, ma diciamocelo, siamo lettrici appassionate quindi oltre le tematiche (sapientemente distribuite nel corso della storia dall'autrice che ancora una volta non delude) troviamo anche una storia d'amore che vi farà girare la testa prima che voi possiate pronunciare la parola Collection. 
Questa per me è stata una rilettura, in genere non mi piace molto rileggere libri già letti, a meno che non ne senta proprio l'esigenza (come è accaduto con Orgoglio e pregiudizio), con La Collection ripubblicata dall'editore credo che non avrei avuto altra scelta, perchè se la prima volta non ho fatto in tempo a collezionare tutti i volumi, non sarà così per questa nuova occasione e come molti erroneamente pensano a me non piace solo collezionare volumi, ma leggerli in special modo! E rileggere Wings per la seconda volta è come trovarsi di fronte al primo amore, un turbinio di emozioni che non credevo di poter provare, non per una rilettura! E invece... la penna di Valentina Ferraro così incisiva, così vera, audace ma allo stesso tempo delicata è riuscita ancora una volta a farmi innamorare nuovamente di questi due protagonisti... e di farmi venire la voglia di tornare a Red Oak Manor.

Disclaimer: Red Oak Manor collection è nata dalla penna di dieci autrici che hanno sapientemente unito e amalgamato i personaggi tra loro. La prima Collection made in Italy che ha, in un certo senso, rivoluzionato il mondo dell'editoria self. Nessuno si dovrebbe offendere se dico che La Collection era destinata a grandi cose... (e infatti era uscita da pochi mesi, che subito era stata ritirata dalle vendite perchè aveva ricevuto la proposta di un editore così che arrivasse in libreria). Quando dico che è una Collection pazzesca intendo dire che le autrici oltre ad essere maledettamente brave ad incastrare ogni cosa (e questo ve lo dico solo grazie ad opinioni di terzi, visto che io non ho letto tutta La Collection), sono state anche maledettamente brave a creare una rete di comunicazioni intorno alla Red Oak Manor, ho ancora conservato l'invito esclusivo (in formato cartaceo arrivato per posta e anche se sembrava molto molto retrò, io in realtà non appena ho aperto la lettera ero un fascio di nervi e il cuore a mille!) a prendere parte alla promozione dei romanzi, Il bullet journal e molte altre cose, come dicevo una rete di collaborazioni così intricata e fitta che non potevo di certo non rimanere incastrata e affascinata! Questo però, ovviamente, non ha nulla a che vedere con le storie che fanno parte di Red Oak Manor, e io tornerò molto presto a parlarvene!

Alla prossima lettura 





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