Buongiorno miei adorati Librarian... so che in questi ultimi tempi la mia presenza è stata un po' altalenante... ma le letture di certo non mi sono mancate... quindi cerchiamo di riprendere a pieno ritmo e vi preannuncio che sarà un'estate infuocata carica di bellissime letture!
Oggi però voglio parlarvi del romanzo di Stefania De Prai Sidoretti... e il suo Sogni di Sabbia. Ringrazio Federica Goz per aver organizzato il review party e avermi permesso di farne parte.
IL romanzo
Titolo: Sogni di sabbia
Autore: Stefania De Prai Sidoretti
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 28 maggio 2023
Genere: Romance storico
Pagine: 236
Formato: digitale (euro 0,99) cartaceo (euro 12,99)
1911. Sogni di gloria portano Giosuè in Libia.
Ma cosa può esserci di eroico nella guerra, quando è fatta solo di soprusi e di sangue?
Sogni di speranza infiammano il cuore di Ester: un domani lontano dalla miseria, insieme al soldato che le ha offerto baci e promesse.
Sogni di sabbia animano il deserto, dove si svolge un pericoloso gioco di spie, fatto di identità segrete e alleanze inaspettate.
Il dolore separa Ester e Giosuè, il destino li riunisce in un turbinio di avventure e passione.
Perché l'amore è un sentimento inarrestabile, capace di fiorire anche fra le dune.
*
DESTINED TO BE TOGETHER
LOVE AND WAR
FAKE IDENTITY
La recensione di Francesca
Una scrittura particolare, quella di Stefania De Prai Sidoretti, che mi ha trascinato in un tempo lontano, quello della Prima Guerra Mondiale, in luoghi lontani culturalmente come può esserlo la Libia. Ed è proprio qui che il protagonista viene spedito "grazie" alle sue abilità da soldato. Giosuè viene descritto come un giovane scapestrato non troppo ligio alle regole, ma leale e sicuramente un soldato fidato e affidabile sul campo di battaglia. Ed è proprio grazie a queste sue caratteristiche che viene mandato in Libia, pensando di essere lontano dalla guerra, in quella terra Giosuè si ritroverà a fare i conti con il lato peggiore dell'umanità. Ma troverà anche una fanciulla per la quale perderà la testa e il cuore. Ester sin da quando vede il giovane soldato per la prima volta sente quello stormo di farfalle nello stomaco che la portano a rivolgere brevi cenni, sorrisi accennati e piccoli gesti, come quello di scostarsi il velo per liberare qualche ciocca di capelli, per attirare l'attenzione del ragazzo. Sogna un futuro, Ester, lontano da quella guerra e quella miseria che però non le hanno portato via le sue speranze. E a queste lei si aggrappa con tutte le sue forze, sognando quell'amore un po' proibito e passionale.
Sono un'inguaribile romantica, che ci posso fare, ecco perchè la lettura per me è iniziata un po' zoppicante per poi procedere più spedita nel momento in cui la storia d'amore tra i due entra nel vivo. Ho trovato, infatti, un po' di difficoltà ad immergermi completamente nella lettura all'inizio, dal momento che l'autrice spiega con dovizia di particolari la situazione storica dell'epoca. C'è a chi queste descrizioni dettagliate e accurate piacciono, e le leggono con piacere, io non rientro in questa categoria. Avrei preferito la storia si concentrasse molto di più sui due protagonisti, ma chi sono io per dire come deve essere scritto un libro? La mia è semplicemente un'opinione personale. La scrittura dell'autrice è sicuramente molto accurata, lascia un quadro completo dell'epoca e leggendo mi sembrava di vedere uno di quei film storici (cit. La ragazza e l'ufficiale), quindi sicuramente questo è un punto a favore del romanzo e dell'autrice che in ogni caso è riuscita a stimolare la fantasia del lettore.
Alla prossima lettura
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