Ultima recensione dell'anno, ma non per importanza.
Ho aperto il 2022 con la lettura di Silvia Carbone e il suo Rebel (trovate QUI la mia recensione) candidandolo come miglior lettura dell'anno. Finisco questo anno in compagnia sempre di Silvia Carbone, e concludendo (forse) la serie Skulls of Hell. Non mi perdo in convenevoli e vi lascio alla mia opinione...
IL romanzo
Titolo: DudeSerie: Skulls of Hell #4
Autore: Silvia Carbone
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 04 ottobre 2022
Genere: Romance, Mc,
Pagine: 321
Formato: digitale (euro 2,99) cartaceo (euro 14,56)
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Il club è sempre stato la mia casa, i fratelli erano la mia certezza.
Ma quel dannato giorno ha cambiato tutto. In un attimo onore, rispetto e lealtà non hanno più significato nulla.
Mi hanno spedito all'inferno, dove cercare di sopravvivere era la mia sola crudele opzione.
Fino al mio ritorno.
Fino a lei.
Quella ragazza che crede nel destino e nelle anime gemelle.
Lei che mi ammalia con i suoi occhi grandi.
Lei che vede in fondo alla mia anima e che mi attrae con quel corpo che nasconde a chiunque, ma non a me.
La sua dolcezza mi annienta, l’oscurità che la circonda mi disarma.
Le sue parole si sono insinuate nel mio cuore e per quanto tenti di non ascoltarle, non riesco a farle tacere.
Lei è il mio desiderio proibito a cui non so resistere.
Mi chiamo David Edward "Dude" Cook, Safety Officer degli Skulls of Hell Mc.
Mackenzie Patel è nata per appartenermi, io dovrei starle lontano, ma a discapito di tutti e tutto non lo farò.
La mia Recensione
Premetto con il dire che amo, in modo ormai indissolubile, la scrittura di Silvia Carbone. Non riuscire a leggere nell'istante esatto in cui pubblica una nuova storia, per me è fonte di altissimo stress... ma pian piano recupero e mi pento puntualmente di non aver fatto le valige e farmi una settimana bianca per poter leggere in santissima pace e senza interruzione. Eh si, perchè la Carbone va letta tutta ad un fiato.
Detto questo... parliamo di Dude. Ormai chi conosce la serie sa benissimo chi sia David Cook, lo abbiamo visto sciogliersi davanti agli occhioni dolci della sua "nocciolina" Mackenzie Patel. Lo abbiamo visto partire, lasciando al club un pezzo di cuore, siamo andati oltre e finalmente lo vediamo tornare. Forgiato da un Messico che non gli ha dato nessuna via di fuga se non quella di sopravvivere.
Ma ovviamente il tempo non si è fermato. Mackenzie Patel è una donna, una donna che combatte ogni giorno i suoi demoni e che tiene a distanza chiunque, tutti tranne lui. Il suo David.
è subito scintilla tra i due, è subito alchimia.
Entrambi capiranno che l'amore che provano l'uno per l'altra li porterà a combattere l'oscurità del loro passato.
Ci siamo ormai affezionati agli Skulls, e vederli in questo nuovo romanzo in vesti nuove, adulte ma rimanendo pur sempre loro mi hanno fatto sorridere.
Troviamo un Thomas (Bullet) nelle vesti di padre, un padre orgoglioso e premuroso. Impulsivo ma anche molto molto amorevole.
E troviamo un Dude completamente trasformato.
L'autrice lascia qualche briciolina, in special modo verso la fine, facendoci sperare in uno spin-off. Eh si, perchè non ne avremo mai abbastanza degli Skulls of Hell. E ora che la serie sembra al completo, potrò leggerla tutta di seguito...
Inutile dirvi cosa ho provato durante la lettura, come sempre la Carbone non ci risparmia batticuori e passione. Le sue protagonisti femminili sono sempre molto forti, caparbie, ma con Mackenzie ci ha aggiunto quel carico da novanta che la rende allo stesso tempo fragile. E ogni volta mi perdo tra le pagine di un suo libro, felice come una bambina davanti ad un albero di Natale.
Per chi non conosce la serie... non perdete altro tempo! Una delle serie più belle che abbia mai letto.
Candidato come miglior lettura dell'anno
Alla prossima lettura
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