*Recensione* La notte dei ricordi di Bianca Ferrari

 

Questi sono giorni di totale relax, in cui molto spesso ci ritroviamo persi tra i ricordi di tempi passati. Vittime, qualche volta, di quei "se" e quei "ma" che non potremmo mai dar loro un soluzione... Non come i protagonisti di questa novella, breve ma intensa come una bufera di neve... ogni riferimento non è assolutamente puramente casuale... vi lascio alla mia recensione... 

IL romanzo

Titolo: La notte dei ricordi
Autore: Bianca Ferrari
Editore: Self-publishing
Data di uscita: 21 dicembre 2020
Genere: Novella natalizia-Romance-second chance
Formato: digitale (euro 0,99) cartaceo (euro 6,90)
Link: https://amzn.to/3mNPni9

«E’ così difficile per te ammettere che mi vuoi?» «Sì.» «Perché?» «Perché quando mi inchiodi ai miei pensieri mi fai sentire fragile.» 

Una camera d’albergo e un panino da mangiare davanti alla televisione: questo, il programma di Ian per la notte di Natale, che trascorrerà in solitudine con il ricorrente rimpianto di non essere salito sul treno che l’avrebbe portato alla felicità. Quel treno si chiamava Fabienne, ma Ian l’ha perso undici anni prima e non sono previste nuove fermate. Guidare per ore in una bufera di neve e raggiungere lo chalet di famiglia, dove verrà sgridata per aver fatto tardi al lavoro, è proprio la Vigilia di Natale che Fabienne vorrebbe evitare. La sua vita sentimentale ha preso una direzione che non la rende così felice come invece era stata tanti anni prima su una spiaggia della California. Ma una serie di coincidenze porta Fabienne proprio nell’albergo di Ian obbligandola ad affrontare il suo primo vero amore e a fare una scelta importante. Si dice che la notte di Natale sia tanto magica da far avverare i sogni più segreti di ognuno di noi, ma cosa succede se quei sogni sono capaci di spazzare ogni nostra convinzione?

Ian e Fabianne sono due anime affini, si completano a vicenda e i loro caratteri così complementari fanno in modo che entrambi si innamorano l'uno dell'altra. Ma può un amore estivo durare ad una bufera di neve? Impossibile risponderete in molti. Gli amori estivi hanno la stessa durata di un acquazzone, breve e intenso, a volte talmente tanto da distruggere le proprie idee. 

Ed è così che inevitabilmente, il sentimento che lega Fabianne e Ian si sgretola come quei castelli di sabbia. Ma il loro è un legame destinato a perdurare nel tempo. E se Fabianne avesse accettato di cambiare i propri piani per andare incontro al proprio cuore? E se Ian avesse accettato quel sentimento che sembrava annientarlo e avesse avuto il coraggio di andare a cercare la sua Fab? 

Non si vive di se e di ma, solo di rimpianti. E sono quei rimpianti, o forse la forza del destino, che nella notte della vigilia di Natale Fabianne e Ian si incontreranno nuovamente dopo undici anni di lontananza. Undici anni in cui hanno preso strade diverse, che per qualche strana congiunzione astrale, quelle strade si ricongiungeranno dando a loro la possibilità di quell'occasione perduta, o forse la possibilità di dirsi definitivamente addio... questo ovviamente lo scoprirete solo leggendo... 

Ancora una volta la scrittura di Bianca Ferrari ci immerge in un mondo fatto di sentimenti, palpitazioni al cuore, suspance e... molto molto altro. 

Una novella che vi farà esclamare "Oh, ca...volo!" per la maggior parte della lettura. Ancora una volta ci troviamo di fronte a dei personaggi straordinari, nati da una penna che migliora di volta in volta e dalla quale non sappiamo mai cosa aspettarci. 

Romanticismo e passione si troveranno invischiati in quella camera d'albergo, dove saremo spettatori della storia di Ian e Fabianne, vista attraverso la boule de neige in cui i due si rinchiuderanno e dove la neve non ha mai fine.

Ho amato Ian per la maggior parte della storia, mi sono rivista attraverso gli occhi di Fabianne, anche se probabilmente non avrei fatto molte scelte della protagonista, ma anche questa volta troviamo in lei un personaggio con forza e determinazione, che però non oscura mai il protagonista maschile. 

Bellissima storia con un finale che lascia senza parole, ma un bellissimo sorriso sul volto. Bello quanto quello che compare sul viso di Ian sulla soglia di quella porta d'albergo... 

Alla prossima lettura