*Review Party* Incubi di Samantha Lombardi e Lida Deghkhadirian

 



Buona sera miei cari Jane's Reader... questa è la notte più paurosa dell'anno (per chi come me invece ha paura della sua stessa ombra, direi che è messa bene anche tutto l'anno!)... e questa sera non a caso vi proponiamo il Review Party della raccolta di racconti creata a quattro mani da Lida Deghkhadirian e Samantha Lombardi. Cinture allacciate, coraggio in mano e vi lascio alla mia recensione di INCUBI 

IL romanzo



Titolo: Incubi
Autore: Samantha Lombardi/Lida Deghkhadirian
Editore: Self-publishing
Data di uscita: 31 Ottobre 2020
Genere: Horror-Paranormal
Formato: digitale (euro 2,99)
Cosa rende particolari le nostre notti oltre i sogni? Cosa ci fa urlare di puro terrore nel cuore della notte? Gli incubi che facciamo non ci lasciano mai, rimangono appiccicati addosso come fossero uno strano senso di malessere. Ma cosa succede se quegli stessi incubi che ci terrorizzano diventano realtà? Se volete scoprirlo, se non avete paura, lasciatevi condurre in un mondo fatto di demoni, fantasmi, bambole maledette e vendette sanguinarie. Armatevi di coraggio e poi non vi resta che chiudere gli occhi, prendere un profondo respiro e lasciatevi cullare dagli incubi. O forse no?


Dunque, partiamo dal fatto che io sono una fifona di prima categoria. Così finito di leggere il primo racconto di questa raccolta ho chiuso il Kindle e ho detto: "No, non ce la farò mai ad arrivare fino alla fine!" (pensate un po' come sto messa!). Poi però la voglia di proseguire nella lettura era tanta, così armata di coraggio, tutte le luci accese e le finestre ben serrate ecco che ho portato a termine i racconti. 
Ogni racconto che iniziavo era un brivido, un senso di aspettativa che non mi permetteva di staccare gli occhi dalle pagine del libro. 
Ci sono stati, ovviamente, racconti che mi hanno colpito di più, alcuni che mi hanno fatto emozionare perchè ci ho letto all'interno l'anima dell'autrice e altri che mi hanno lasciato perplessa. 
Ho amato entrambi i modi di scrivere delle due autrici. La scrittura di Samantha Lombardi la conoscevo già ed è stata una riconferma sul suo essere così ipnotica, anche quando si tratta di Horror. La scrittura di Lida per me è una novità. Non sono riuscita a decifrarla molto, i suoi racconti mi incantava e affascinavano al tempo stesso. Alcuni, come è giusto che sia, sono stati terrificanti, ma in fondo non dimentichiamoci il genere che stiamo leggendo. Ho apprezzato molto il fatto che parecchi racconti venivano narrati sotto-forma di leggenda, ha conferito al romanzo quell'aspetto di suspance e misticità che me lo ha fatto apprezzare del tutto. 
Non vi dirò quale dei racconti mi è piaciuto di più... no, vabbè, ve lo dirò... Il primo della Deghkhadirian mi è rimasto nel cuore, amo l'egitto e tutte le narrazioni che lo riguardano mi fanno innamorare all'istante. 
Il racconto della Lombardi che mi ha colpito di più, invece (oltre al primo che mi ha terrorizzato), quello che porta il titolo in dialetto siciliano, il racconto narra di una fanciulla sposa... e vi ho detto tutto. 
Comunque, credo che questa sia la notte adatta per immergersi in questi racconti, assolutamente ben scritti e che si amalgamano tra loro in modo eccelso. Anche il particolare che i protagonisti di alcuni racconti vengono menzionati in quelli successivi... l'ho apprezzato tantissimo! 
Lettura consigliata per gli amanti del genere, ma anche per chi come me muove i primi passi nell'horror. 

"Ecco cosa provocavano gli incubi. Corrompevano le anime e le cambiavano."

Alla prossima lettura 







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