Buona sera miei adorati letto... oggi partecipiamo al Rediscovery Party dedicato al romanzo GRIP di Kennedy Ryan edito da Hope Edizioni. Ma... che cos'è un "Rediscovery Party"? Dunque in parole semplici è la promozione di un romanzo attraverso un evento (in questo caso il Review Party) però il romanzo è già stato pubblicato da parecchio tempo e per quel romanzo è già stato fatto un tour promozionale durante la pubblicazione. Quindi, perchè fare un nuovo tour promozionale per un romanzo già pubblicato quando ci sono sempre nuove uscite? In questo caso semplicemente perchè KENNEDY RYAN VA LETTA! Sono lieta grazie a Sara Mangione di Libri: il mio passato, presente, futuro e Sara Fusa di Tre gatte tra i libri di partecipare a questa serie di eventi dedicati a questa autrice che in ogni suo romanzo non si smentisce mai e non fa altro che stupirmi... ora però... vi lascio la mia recensione a Grip...
IL romanzo

Autore: Kennedy Ryan
Editore: Hope Edizioni
Serie: Grip series #1
Data di uscita: 06 febbraio 2019
Genere: Music romance
Formato: digitale (euro 3,99) cartaceo (euro 16,05)
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Opporsi a una forza irrefrenabile ti sfinisce e ti svuota.
Lo so.
L’ho fatto per anni.
Posso anche non essere dotata a livello musicale, ma ho un certo fiuto per il talento e ho occhio per lo straordinario.
E Marlon James, Grip per i suoi fan, è a dir poco straordinario.
Anni fa, abbiamo trascorso qualche magica serata insieme, ma tengo quei ricordi in un cassetto chiuso, di cui ho gettato via la chiave.
Tutto ciò che ci resta sono l’amicizia e il lavoro.
Lui è all’apice di un successo inimmaginabile, tutti i suoi sogni sono pronti a diventare realtà.
Io gestisco la sua carriera, ma non riesco a gestire il mio cuore.
è sfrenato, avventato e disobbediente.
E mi ricorda tutte le cose che voglio dimenticare..
Grip e Bristol hanno stuzzicato la mia attenzione nel prequel della loro storia FLOW.
In questo romanzo riusciamo ad entrare nei loro mondi, anche se dal loro primo incontro sono passati otto anni e le cose sono cambiate.
Bristol ora è la manager di Grip. Quest'ultimo non si accontenta a creare poesia sotto-forma di canzoni per altri altristi, lo fa anche per sé stesso e il risultato è un ragazzo bellissimo, di talento, che nella vita ha dovuto adattarsi a quello che il mondo gli offriva, mentre ora, quello stesso mondo, può tenerlo sul palmo di una mano.
Non gli serve nulla per essere felice a Grip... ha sicuramente un passato difficile e abbastanza tormentato, come chi proviene da un ghetto e si ritrova a dover far fronte ai pregiudizi che il colore della sua pelle porta. Ma Grip è uno tosto e riesce a trovare la sua strada attraverso le note dell'hip-hop che gli scorrono nelle vene.
Come dicevo prima, ha tutto quello che un ragazzo della sua età potrebbe desiderare: successo, soldi, notorietà, sesso... ma l'unica che vuole è proprio lei. Impossibile da raggiungere anche se perfetta al suo fianco. Bristol.
Se potrò mai averla, non la lascerò andare per nulla al mondo.Bristol sa cosa significa essere distrutti dall'amore, l'ha visto con i propri occhi, quegli stessi occhi così simili a quelli di sua madre. Sa che deve proteggere il suo cuore, e per farlo sa che deve stare lontano dall'unico uomo che l'attrae come un magnete: Grip. Lui è bellissimo, seducente oltre ogni limite e completamente perfetto per stare accanto a lei. Ma sa che se si concedesse il lusso di mostrare i suoi sentimenti, questi verrebbero annientanti dall'unico uomo capace di farlo. Così li mantiene sotto-chiave, al sicuro... fino a quando tutto precipita e il muro costruito nel corso degli anni non inizia a sgretolarsi....
Cosa succede ad un sogno rimandato? Esplode.Grip è sicuramente il protagonista di questo romanzo, ma è Bristol a dettare le note della melodia che percorre tutta la loro storia. Ed è una melodia che, onestamente, non sempre riesco a capire. Forse perchè provengo da una realtà familiare in cui l'importanza dei propri sentimenti era vitale. Tutto il resto, come condizioni economiche e ceto sociale erano superflui, cosa che però non possiamo tralasciare durante la lettura di Grip che ci narra di una realtà totalmente differente.
Kennedy Ryan mette in questo romanzo i problemi di razzismo, ma non inteso come lo intendiamo generalmente... nelle sue parole, nelle sue pagine c'è decisamente qualcosa di vero, vissuto, inspiegabilmente doloroso ma non per questo meno reale.
Non mi sono innamorato di lei perché è bianca. Mi sono innamorata di lei perché... è Bristol.
La storia di Grip e Bristol ha decisamente una serie di intramontabili intralci, ma il cuore parla... e quando il cuore parla la ragione non può fare a meno di obbedire...
Mi hanno detto che Grip sarebbe stato un romanzo sofferto ed è realmente così... ed è in assoluto contrasto con la scrittura fluida e ricca di suggestive immagini come solo quella di Kenendy Ryan può esserlo.
Nella recensione dedicata a Flow vi ho scritto che i due protagonisti creano dipendenza, beh... ora vi dico che saranno la vostra droga, che vi farà scivolare in un oblio fatto di sensualità, musica e dolore....
Anche i co-protagonisti, Rhyson e Kai avranno una bellissima storia da raccontarci, e io non ho intenzione di perdermela... nel frattempo però mi godo l'ultimo step che questi due protagonisti dovranno affrontare... nell'ultimo romanzo a loro dedicato... ci si vede in STILL---> to be continued...
P.S: come avrete notato non ho fatto riferimento alla traduzione o alla trasposizione in italiano, semplicemente perchè finalmente mi sono goduta un romanzo senza refusi, una traduzione assolutamente pulita come poche... ed è un plus che non va assolutamente sottovalutato!
Alla prossima lettura
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