*Review Party* élite: amore e potere di Laurelin Paige [Always Publishing]

Buon pomeriggio lettori... oggi torno con una nuova lettura, anche se la Paige ormai è una nostra vecchia conoscenza, dopo il primo capitolo del romanzo élite (trovate la nostra recensione al primo volume QUI) . Ecco che mi ritrovo a concludere la storia d'amore tra Donovan e Sabrina... ecco la mia opinione!

IL romanzo

Titolo: élite: amore e potere
Autore: Laurelin Paige
Editore: Always Publishing
Serie: élite #2
Data di uscita: 06 febbraio 2020
Genere: Romance
Pagine: 252
Formato: digitale (euro 4,99) cartaceo (euro 12,66)
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Il mondo più scintillante nasconde il più torbido dei segreti. 
 Dopo una relazione istintiva e tormentata col facoltoso Donovan Kincaid, Sabrina Lind ha scoperto una verità sconvolgente su di lui. È un segreto oscuro quanto l’uomo che gliel’ha nascosto. Un segreto che ha il potere di ossessionarla quanto l’uomo che glielo ha celato per dieci anni. Ora Donovan l’ha abbandonata, c’è un oceano a dividerli, e Sabrina ha il cuore spezzato. Non le resta che dimenticare. Dovrebbe disprezzare Donovan, e soprattutto, temerlo. Dieci anni prima, però, tra loro si è creato un legame inscindibile, una connessione in cui il confine tra ossessione, possessività e passione svanisce. Una connessione che, inevitabilmente, finisce per riportare Donovan nella sua vita. Sabrina ha appreso le regole che vigono nel mondo dell’Élite, e ora è lei a detenere il potere. Stavolta, prima di lasciarsi consumare dal loro amore bruciante, Sabrina pretende di avere tutte le risposte sul passato di Donovan. Ma è davvero pronta ad accettare la verità più inconfessabile dell’Élite e dell’uomo che ne muove i fili? Ogni dettaglio verrà messo a nudo, tutte le carte verrenno scoperte, perché solo la verità potrà rendere Sabrina e Donovan liberi di amarsi e concludere la loro partita ad un gioco di bugie, controllo e potere cominciato dieci anni prima. Laurelin Paige conclude l'opulenta e suggestiva rivisitazione del film Sabrina in un finale avvincente e inaspettato..

Eccomi a raccontarvi il capitolo finale della storia tra Sabrina e Donovan. Voglio prima avvertirvi che sicuramente questa non è una storia per i deboli di cuore. Il genere deve piacere e il genere di cui tratta élite è Dark. Questo voglio che sia ben chiaro. Non a tutti piace e nessuno costringe a leggere questo genere di storia. Io, personalmente, amo il romanticismo, ma in questa storia, seppur riusciamo a scorgere del romanticismo, assolutamente non è convenzionale a quello al quale siamo abituati. 

Se posso permettermi, questo secondo volume è decisamente più oscuro del primo. Forse perchè anche i personaggi e i loro caratteri sono descritti meglio. 

La storia è completamente raccontata dalla protagonista, Sabrina, fatta eccezione per l'epilogo,  che come abbiamo già visto nel primo volume della storia è una donna che non si lascia intimidire, che sa quello che vuole, anche se molte volte si ritrova ad essere spaventata dai suoi stessi desideri. 

Non tutte le donne desiderano un amore totalizzante, sconvolgente e disarmante come quello che può dargli Donovan Kincaid. Lei però non è tutte le donne. Lei ha bisogno di lui, nonostante il suo carattere molte volte la porta ad allontanarsi dall'uomo, alla fine il suo cuore (come anche il suo corpo) finisce sempre per bramarlo. All'inizio si potrebbe pensare che la loro sia una storia basata unicamente sui desideri sessuali che i corpi dei due protagonisti reclamano. In realtà poi, andando avanti con la lettura, la nostra autrice apre gli occhi al lettore su quello che è il mondo di Donovan Kincaid e come Sabrina sa perfettamente farne parte, anche se non proviene dalle sue stesse origini. 

Non si riesce a capire il modo di amarsi di Sabrina e Donovan. Credo sia anche molto difficile da spiegare e in questo la Paige è in realtà stata estremamente brava nel farci entrare nella psiche di Sabrina e farci provare esattamente quello che prova lei. Sì, alcuni potrebbero affermare, leggendo il romanzo, che la nostra protagonista sia confusa e incoerente tra quello che dice e quello che poi in realtà fa, ma credo che la nostra autrice abbia saputo spiegare attraverso la storia di Sabrina la massima "al cuore non si comanda". Esattamente, perchè nonostante la testa e le ragioni dicano a Sabrina di scappare il più lontano possibile da Donovan, in realtà lei sa che nessuno potrebbe mai amarla come fa lui, e che non apprezzerebbe nessun tipo di amore se non quello che sa dargli Donovan, sebbene sia un amore contorto e possessivo ai massimi livelli. 

In questo capitolo che conclude la dilogia di Laurelin Paige riusciamo a cogliere anche molto di più del carattere di Donovan, e questa è una cosa che ho apprezzato tantissimo. I segreti, i misteri, il suo modo di essere verranno a galla insieme al sentimento che da dieci lunghissimi anni lo lega a Sabrina. Non tutte le storie d'amore devono per forza essere correlate da fiori e dolci. Forse la parte oscura di Sabrina è quella che la lega maggiormente a Donovan, ma di certo quest'ultimo riesce a legare a sè una donna sconvolgendola con i suoi modi di fare anticonvenzionali. 

Laurelin Paige usa una scrittura molto più cruda in questo secondo volume, ma a mio parere riesce comunque a tenere altissima l'attenzione del lettore e riesce a farlo innamorare di due protagonisti difficili, complessi e estremi nei loro gesti e nei loro sentimenti. Ha anche voluto mettere un po' di romanticismo, ma come dicevo prima, non è il tipo romanticismo ai quali siamo abituati a leggere, questa però non è una nota negativa, ma riesce a dare un'impronta particolare al romanzo. 

Ho apprezzato anche molto il fatto che si scopra qualcosa in più sui personaggi secondari che vorticano intorno ai due protagonisti. Questo ovviamente senza rallentare la lettura o renderla pesante e senza assolutamente togliere le luci dei riflettori su Donovan e Sabrina. Sono loro i protagonisti indiscussi della storia. Una storia che sarà capace di toccare i punti oscuri dell'anima del lettore. 

Alla prossima lettura