*Recensione* SEMPRE LEI di Valentina Ferraro

Buongiorno miei carissimi lettori... come si fa a concludere l'anno in bellezza? Ovviamente con un romanzo che ti entra sottopelle e che non riuscirai a dimenticare. Sto parlando di SEMPRE LEI di ValentinaFerraro e già mi maledico per non averlo letto prima... Prima di lasciarvi alla mia opinione precisiamo che il romanzo è uno Standalone*! Nasce dalle ceneri della Matching Scars Series** ovviamente non è necessario aver letto la serie per poter seguire il filo del romanzo, ma sicuramente se non lo avrete già fatto lo farete non appena lo leggerete (voglio anche precisare che la Matching Scars series sarà la mia prima lettura del 2020! Oh mamma... siamo già nel 2020!) Torniamo a noi... e vi lascio alla mia recensione

IL romanzo

Titolo: Sempre lei
Autore: Valentina Ferraro
Editore: Self-publishing
Serie: Stan-alone
Data di uscita: 25 Settembre 2019
Genere: Romance
Pagine: 428
Formato: digitale (euro 2,99) cartaceo (euro 11,48)
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Eva Carter ha una missione: sopravvivere al suo primo anno di college a New York City, mantenere la media alta, impegnarsi anima e corpo nel nuoto per non perdere la sua borsa di studio e rendere, così, orgogliosi i suoi genitori. Theo Steinfield ha un piano preciso: passare a pieni voti l’esame di ammissione per la scuola di Legge, tenersi alla larga dai guai e rimanere monogamo per più di due settimane consecutive. Lei odia le feste. Lui le organizza. Lei è ligia alle regole. Lui le infrange. Tutte. Lei è la ragazza giusta per mettere la testa a posto. Lui è il ragazzo giusto per spezzarle il cuore. E se un segreto ingombrante, un sogno da realizzare a qualunque costo e la buona volontà di mantenere le distanze da quella ragazzina intoccabile non fossero sufficienti? Cosa farà Theo quando si troverà di fronte alla scelta più importante della sua vita: rimarrà con lei o partirà per sempre? 
 "SE NON POSSO AVERE TUTTO, ALLORA NON VOGLIO NIENTE. NEMMENO LUI.".

Eva Carter non è come tutte le altre protagoniste di cui siamo abituate a leggere nei romance. E' tosta, caparbia, sa cosa vuole e sa usare le carte giuste per ottenerlo, restando però una ragazza dall'indole timida che non sopporta essere al centro dell'attenzione. Il suo sogno e quello dei suoi genitori è quello di studiare alla Columbia, condividere una stanza con un'altra studentessa e deidcarsi in tutto e per tutto allo studio (anche perchè ha appena chiuso una storia importante- anzi diciamo anche la sua unica storia). Non ci sono colpi di testa per Eva, è responsabile e conscenziosa. Questo fino a quando non incrocia la strada del suo vicino di stanza (che è niente poco di meno che i responsabile dei dormitori.)
Theo sta cercando di sopravvivere al suo ultimo anno alla Columbia, di casini ne ha fatti fin troppi, ora quello che gli serve è concentrarsi sullo studio il minimo indispensabile per superare gli esami che gli permetteranno di andare lontano da lì, il più lontano possibiledalle orme di suo padre. Quello che però Theo non poteva immaginare è che nel suo cammino di rigore e responsabilità avrebbe incrociato un paio di occhi chiari che annienteranno tutti i muri che lui ha eretto. 

Eva e Theo hanno due personalità davvero differenti tra loro, questo però non impedisce ad entrambi di innamorarsi l'uno dell'altra. Se per Evaè un colpo di fulmine a prima vista, Theo in realtà impiegherà gran parte del romanzo ad ammettere i propri sentimenti (complice anche un cugino Carter dalla battuta sempre pronta). Ho adorato il fatto che, anche una volta ammesso il fatto che Theo fosse attratto da Eva, lui comunque continua a respingerla per proteggere i sentimenti della ragazza, che si capisce sin da subito sono molto più forti dei suoi all'inizio. Possiamo dire che è il classico Bad Boy, in effetti a Theo non manca nula: una famiglia benestante, amici, fidanzata, gloria insomma, c'è tutto. Forse però quello che gli manca davvero è riattivare il cuore. A questo ci pensa Eva. Theo comunque cerca di essere duro fino alla fine, anche una volta che ammette di desiderare Eva, riduce il tutto al piano corporale e mai sentimentale, mandando su tutte le furie la nostra protagonista. 
Di Eva ho amato il fatto che non si arrende di fronte agli innumerevoli rifiuti del ragazzo di cui è innamorata, ma nonostante ciò, riesce comunque a pensare con la sua testa e non perdona subito quei comportamenti che la infastidiscono. E' una protagonista di tutto rispetto, perchè dimostra che non serve essere estroverse per avere carattere. Non serve ubriacarsi o mettere in risalto il proprio corpo per dimostrare il proprio essere, anche se, come tutte le donne cercherà di conquistare Theo in ogni modo possibile e per farlo ricorrerà anche all'estetica (ma stiamo parlando di una ragazza di diciannove anni, non dimentichiamolo!). 
La lettura scorre veloce (forse anche troppo, nonostante alla storia non manchi davvero nulla.). L'autrice racconta la storia attraverso gli occhi dei due protagonisti, ma non si dilunga in aneddoti inutili fini solo ad allungare il brodo. Ci fa conoscere Theo ed Eva limitandosi a raccontarci la loro storia, e incuriosendo il lettore con delle chicche tratte direttamente da casa Carter. Non voglio spoilerare anche se so che molti di voi avrete sicuramente letto la serie che vede protagonisti Ben e Caty Carter (che altri non sono che i genitori di Eva), il fatto che siano menzionati in questo romanzo e da quelle battute che sono riuscita a captare penso che anche la loro storia va assolutamente letta, non togliendo nulla a questo romanzo. Credo di essermi dilungata troppo. Ho amato ogni singolo personaggio che abbia fatto parte di questa storia (anche quei personaggi che in realtà si dovrebbe odiare, li ho amati a prescindere, forse proprio perchè ben caratterizzati e definiti). Nonostante i personaggi che ruotano intorno ai due protagonisti siano davvero tanti (basti pensare ai sei cugini Carter), l'autrice riesce comunque a tenere saldamente le redini della storia senza perdere di vista nessuno, e questo a parere mio, è davvero ammirevole. In più ci aggiungiamo un mix di comicità, romanticismo e sensualità ed ecco che abbiamo una delle miglior letture di questo anno. 

"Qualunque cosa mi abbia fatto, profuma di buono e sa di per sempre".

Ora non vedo l'ora di entrare in casa Carter per le festività natalizie (e credo davvero che ne leggeremo delle belle.)

Candidato a miglior lettura dell'anno

*Stand-alone: è un termine inglese che significa autonomo, che riesce ad operare in maniera indipendente. Applicato all'ambito letterario, si indica con tale termine quel tipo di romanzi o racconti in cui non viene fatto riferimento a personaggi o situazioni già presenti nella produzione dell'autore.

**Matching Scars Series: serie nata dalla penna della stessa autrice (Valentina Ferraro) dove si racconta la storia di Caterina Zanetti e Benjamin Carter (genitori della protagonista di Sempre lei). Potrete trovare la serie completa al link di seguito