*Recensione* 366- La favola di Donal e Isabel di Naike Ror


Vi avevo già detto che la nostra cara Giusy è convolata a nozze lo scorso 10 agosto? Eh già... esattamente oggi festeggia un mese di matrimonio... ma non si è dimenticata di noi e soprattutto in questo periodo di relax ha avuto modo di leggere tantissimi romanzi... di cui in questi giorni vi posterò le recensioni... e iniziamo di un autrice che incontreremo al Rare Roma il 28 settembre... Naike Ror... e questa è la sua opinione sullo spin-off 366



IL romanzo

Titolo: 366- La favola di Donal e Isabel
Autore: Naike Ror
Editore: Self-publishing
Serie: R.U.D.E spin-off #1
Genere: Romance
Pagine: 374
Formato: digitale (euro 0,99) cartaceo (euro 11,00)
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366 è il primo spin-off nato da una costola di Usheen (serie r.U.d.e. volume 2). Nonostante sia un volume AUTOCONCLUSIVO e non ci sia bisogno di avere letto il libro da cui prende spunto, all'interno della storia ci sono comunque spoiler riguardanti Usheen stesso.


Eccoci qua.. questo è il romanzo che oggi voglio dichiarare come miglior romanzo letto nel 2019… io vi avverto, è un romanzo molto forte, in alcuni punti ho pianto come un ossessa… ma partiamo da principio…. Isabel è una donna bellissima, lasciata ad un destino troppo crudele. Isabel vive in una piccola cittadina dell’Irlanda insieme ai sue due amati figli e suo marito.. l’uomo che avrebbe dovuto proteggerla e amarla per tutta la vita, ma che in realtà la umilia, la picchia, e le rende la vita un inferno… costretta a far da schiava a lui e alla sua famiglia composta da madre sorella e cognato con i due figli, Isabel deve fare tutto a casa sua, e poi correre a fare altro a casa della suocera e della sorella. Una donna forte eppure molto fragile, che  decide di mettere la parola fine, solo quando suo marito inizia a usare la stessa forma di soprusi anche sui figli… e per questo motivo che denuncia il marito e viene trasferita in una cittadina a qualche kilometro da lui  e dalla sua perfida famiglia. Sarà qui che Isabel si rifarà una vita, fatta di uscite libere con i figli, di sonni sereni, di un lavoro che può fare benissimo lei. E sarà proprio in questa cittadina che incontrerà Donal, il capo della polizia. Donal è alto, affascinante, avvenente ed è molto bravo nel suo lavoro, ma la donna che amava purtroppo è stata uccisa.. questo lo ha cambiato nel profondo cambiando l’uomo che era. Tra Donal e Isabel c’è subito attrazione, nonostante entrambi siano due anime tormentate che devono ricucire le proprie ferite.. il passato però tornerà a tormentarli, ma questo non spezzerà la tenacia di entrambi. Un romanzo che vale la pena leggere. Scritto benissimo, che affronta temi importanti, che mi ha fatto    piangere come una bambina e avrei voluto non smettere ma di leggerlo, un romanzo che consiglio assolutamente, e onestamente non vedo l’ora di leggere un altro romanzo di questa bravissima autrice. Complimenti davvero alla nostra Naike Ror 

CANDIDATO A MIGLIOR ROMANZO DELL'ANNO 

Alla prossima lettura


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