*Recensione* UNO SCONOSCIUTO ACCANTO A ME di Marilena Barbagallo


Miei cari lettori, in occasione del Review Party di agosto che ha visto come protagonista il romanzo ANCORA ACCANTO A ME (trovate la mia recensione QUI) mi sono trovata tra le pagine che mi hanno portato alla storia tra Lena e Amir, non sono riuscita a parlarvene prima, ve ne parlo ora... anche perchè vi ricordo che l'autrice sarà presente al RareRoma 2019 


Nell’oscurità più densa può nascondersi la vera passione
Sei viva, respiri, provi a muoverti, ma non puoi. Sei legata in un letto e non ricordi cosa sia successo. 
Cosa proveresti se ti svegliassi imprigionata? Cosa faresti se la tua prima immagine fosse quella di Amir Shakib? Questo è ciò che accade a Lena Morozov, prelevata con la forza dal Settore Zero per portare a termine una missione a lei sconosciuta. Amir Shakib è pura oscurità, è marcio dentro, conosce il dolore, ma non lo sente più. Nessuno meglio di lui è capace di isolare le emozioni, annientare un’anima, sbriciolarla tra le dita e ricostruirla a sua immagine. Così le vite di Lena e Amir si incrociano. Lui è il suo Maestro e lei è la sua allieva. Lei cerca di resistere, lui deve spezzarla. Ma quando Amir riesce a entrarle nella mente, Lena non si aspetta di dover combattere anche contro la brama oscura, il desiderio di avvicinarsi al proibito, a colui che distrugge qualunque cosa tocchi. Lena sa che è sbagliato, ma ne è attratta; Amir sa che non deve, ma vuole. Insegnarle a sopravvivere sarà l’obiettivo, tenerla con sé l’unico desiderio.
Uno straordinario caso editoriale nato dal passaparola
Benvenuti nel Settore Zero


Con Amir si entra in un mondo di oscurità e luce, bianco o nero. Le sfumature non esistono e l'oscurità prevale sulla luce. Questo è chiaro sin da subito a Lena, ma lei non è un allieva normale del Settore Zero. 
Lena si ritroverà catapultata da una routine tranquilla e serena ad una cella in cui le punizioni corporali metteranno a dura prova la sua mente, ma lei dalla sua parte, ha la fortuna di avere accanto il migliore dei maestri il quale gli insegnerà il suo primo mantra di vita: 

"Se non arriva dritto al cuore non è dolore" 

Amir capisce sin da subito che Lena non è come tutte le altre allieve, così come lui non si è mai occupato di insegnamento. Lena sa raggiungere luoghi dove nessuna è mai riuscita ad approdare, è capace di tenergli testa, nonostante lui la distrugga fisicamente. E' capace di resistere alle sue torture, ma sarà anche capace di resistere al suo corpo? Questo però potrebbe portare non poco scompiglio tra il Settore Zero. Il rapporto tra Amir e Lena si fa sempre più stretto fino a diventare fondamentale per i due, ma Amir ha nascosto a lei non poche cose, sia del suo passato che ancora lo tormenta e lo angustia lasciando nella sua anima cicatrici grosse come solchi; sia del passato di Lena. 
Chi è Amir? Come è arrivato al Settore Zero? Cosa lo ha portato ad essere il carceriere spietato che Lena ha imparato ad amare, ma sopratutto: chi è veramente Lena Morozov? 
Uno stile agghiaciante quanto assolutamente strabiliante. L'autrice descrive sensazioni, emozioni e dolore entrando nella mente dei protagonisti e imprimendosi nel cuore dei lettori. Un romanzo che non ti lascia via d'uscita, una volta iniziato devi arrivare alla fine, per scoprire un finale che lascerà senza fiato e senza parole. Per fortuna ho letto il seguito quasi subito, se avessi dovuto attendere che uscisse, l'attesa mi avrebbe ucciso. 
Un romanzo che si fa leggere e che nonostante ci sia la presenza di scene crude, non ho mai riscontrato volgarità. Anche nei loro momenti più intimi tra Amir e Lena, la sensualità la fa da padrone. 

"Amir cerca la mia lingua come se volesse appropriarsene. Mi morde come se volesse dissanguarmi. Mi bacia come se volesse uccidermi."

Un dark romance che non passa inosservato e da leggere. 

"Tieni  addosso le cicatrici, portale come un abito, ma conservale con cura dentro di te"

Alla prossima lettura



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