Buon giorno lettori, alla vigilia della nuova pubblicazione di Barbara Bolzan, il terzo romanzo della serie Rya, edito Delrai Edizioni, ecco che vi proponiamo la recensione di Sacrifice, secondo volume della serie. La nostra amatissima Giusy lo ha letto per voi.... ma per rinfrescarvi la memoria leggete la Recensione di Fracture il romanzo che dà inizio a questa strabiliante serie. Siete pronti a immergervi nuovamente nel mondo di Rya e Nemi? Ecco a voi cosa ne pensa la nostra lettrice...
Rya è la principessa di temarin, regina d’idrethia, il suo
mondo viene alterato quando si perde
fuori dalle mura del suo regno, e assiste all’omicidio di un uomo, spaventata e
sottoshock si butta nel fiume arrivando alle rive di Mejixana un villaggio dove non ci sono re o padroni ma solo Nemi un
giovane uomo duro e seduttore pronto a tutto per amor del suo piccolo
villaggio. Ed è proprio lui a salvare la
giovane Rya e ad riportarla nel suo
regno. Ma ben presto le strade dei due giovani devono separarsi, Nemi è pronto a sacrificarsi per salvare Rya in una
missione suicida dove deve rientrare nel regno d’iDRETHIA, Rya dal canto suo
invece è pronta a tutto pur di salvare lui, che rischia di finire nei cunicoli.
Ma il destino sarà beffardo con Rya e ben presto scoprirà cosa significa patire
la fame, scoprirà la delusione di sudditi che odiano il proprio re; infatti
prima la giovane Rya finirà in una bettola a fare la cameriera dove però ben
presto fuggirà dalla malattia, dalla fame e dalle percosse, per finire fra le
mani di Mama una matrona che tiene il bordello più altolocato del regno; la pulizia non è mai troppa e non si patisce
la fame con Mama, ma Rya sarà costretta
a vendere il suo orgoglio e la sua anima e soprattutto dovrà indurire il cuore
per sopravvivere in un mondo dove o vivi o muori. Da Mama capirà la miseria che si vive fuori
dal castello, capirà di essere in una realtà differente da quella a cui è
sempre stata abituata … il suo intento è quello di salvare il suo amato Nemi
dai cunicoli, ed è per questo che è pronta a donare l’anima al Dio denaro per
una moneta. Ma dovrà fare i conti con le sue emozioni e il suo cuore indurito
dovrà dar spazio all’amore.. Rya dovrà cercare di non far uccidere il suo cuore
puro dalla miseria, dal dolore, dalle percosse e dal mondo a volte meschino
degli uomini…
Il primo libro di Barbara Bolzan è stata una freccia nel
cuore scagliata da cupido per me, e Sacrifice non è stato da meno. La nostra
protagonista Rya da giovane donzella altolocata e regina d’Irethia si ritroverà
in un bordello del regno dove dovrà affrontare parecchie fatiche, tirare fuori
unghie e denti, e uccidere per non essere uccisi. Rya, vissuta sin’ora all’ombra
dell’amatissima sorella, capirà che il mondo è ben diverso da come glielo hanno
sempre descritto. Il percorso che ha seguito l’ha portata faccia a faccia con
una realtà dove la morte la fa da padrone. Personaggi dal carattere forte e ben
definito si intrecciano in questo secondo volume, delineando la storia che si
dirama lungo tutto il romanzo, ma che lascia il lettore con il fiato sospeso,
curioso di scoprire l’intreccio del racconto, che temo si svelerà con il terzo
capitolo della seria. Ancora l’autrice non mi delude, e con Sacrifice mi
ha riportato nel suo delizioso mondo. Ma la caratteristica più interessante è
di come l’autrice abbia trasformato la protagonista da debole e lamentosa
ragazzina viziata a giovane donna grintosa e pronta a uccidere per ottenere
qualcosa. Rya
viene completamente stravolta. Non vedo
l’ora di leggere Deception, e mi congratulo ancora con la nostra Barbara per
essere così piena d’inventiva e per averci fatto sognare ancora con la giovane
Rya.
Quattro farfalle per Barbara Bolzan e il suo Sacrifice
Alla prossima lettura
Venite a scoprire il terzo volume della serie:
Possiamo perdonare. Dimenticare, no. Quello, mai. Rya torna al proprio passato e guarda al futuro con occhi diversi. In lei si mescolano dubbi e incertezze: gli equilibri di potere in Idrethia sono cambiati e nessuno può più garantirle protezione. La principessa di Temarin deve sopravvivere e lottare ancora per difendere se stessa e la propria dignità. L'amore è una scelta, non un sentimento; l'amore non rende liberi, ma appaga desideri altrui a cui lei non può sottrarsi, se lo scopo è il ritorno a corte. Il prezzo da pagare, però, è alto quando si soffocano le vere emozioni. Il ritorno dell'uomo che Rya ama le sconvolgerà la vita, già difficile, e farà riaffiorare difficoltà prima sopite, sensazioni di un viaggio lontano, mai sbiadite, che con violenza tornano allo scoperto. Il terzo romanzo della Rya Series, dove verità inaspettate si mescolano a intrighi e vendette, e la sincerità di ognuno è messa in discussione. Di chi puoi fidarti quando in gioco c'è la tua stessa vita? Per quanto tempo si può vivere nella menzogna?
Dal 28 settembre 2017
Grazie per questa recensione! Sono contenta che la nostra Rya sia piaciuta anche in questo secondo capitolo della serie, che noi abbiamo amato tanto. Rya cresce, è vero, diventa donna. Soffriamo con lei. Grazie millissime!
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