*Domino Letterario* Recensione: SEI TUTTO PER ME di Jennifer L. Armentrout


Buona sera lettori,
prima di lasciarvi a una domenica che sarà ricca di tante sorprese libresche, ci ritroviamo con un altro appuntamento per il DOMINO LETTERARIO di Settembre. Per voi questo mese mi sono collegata alle altre tessere scegliendo un romanzo di Jennifer L. Armentrout. L'ultimo della serie Ti Aspettavo... siete pronti a scoprire ciò che penso?

Iniziando questa lettura, sapevo che mi sarei trovata di fronte ad un romanzo tosto. Differente dal primo che ha dato inizio alla serie. Sapevo di non trovarmi più di fronte a ragazzini di vent'anni intenti a scoprire il primo vero amore. Ma sempre di primo amore si tratta, eh si, perché nonostante gli anni siano passati, quello che non è passato è l'amore di Jillian Lima nei confronti di Brock Mitchell. Innamorata di lui sin da ragazzina, ma con ferite nel cuore e nel corpo non facili da superare. Jillian, dopo sei anni, un percorso di riabilitazione su stessa dopo aver visto la morte faccia a faccia, e dopo un periodo di depressione, si ritrova a fare i conti con quel passato che aveva deciso di buttare alle spalle.

"Da sei anni esistevo anziché vivere, mi trascinavo da un giorno all'altro. Non avevo traguardi da raggiungere."

Dopo sei lunghi anni Jillian decide di riprendere in mano la sua vita, decide che è ora di inseguire i suoi sogni. Quegli stessi sogni morti una sera di sei anni prima. Decide di fare tutto quello che si era ripromessa di fare, lasciando però da parte i sentimenti che la legavano all'unico uomo che aveva mai amato. Così, decide di accettare il posto di lavoro offertogli dal padre nell'azienda di famiglia. Quello che non sa, però, è che il passato torna a bussare prepotente nella sua vita e lo fa sotto forma di un paio di occhi scuri e muscoli possenti.
L'uomo che sei anni prima ha distrutto i suoi sentimenti, e mandato in pezzi la sua vita, tornerà da lei. Non è più il ragazzino playboy deciso a conquistare tutto. Ora Brock vuole solo una cosa: conquistare Jillian.
L'unico problema è che il cuore di Jillian è ancora malridotto. La Jilly che Brock conosceva probabilmente è morta quella sera di tanti anni prima. Ora di fronte a lui c'è una bella donna, caparbia, ma pur sempre ammaccata. Certe cicatrici non si possono cancellare, nemmeno con il passare del tempo. Riuscirà Brock a ri-conquistare il cuore di Jillian, riconquistando anche quella fiducia ormai persa?

 
Iniziando la lettura di questa romanzo mi sono resa subito conto di una cosa: lo stile dell'autrice è decisamente cambiato. Più maturo, più ponderato, ma sempre con quel suo modo di scrivere che cattura il lettore e fa vivere sulla pelle di chi legge gli stessi sentimenti che provano i personaggi. Jillian è decisamente differente da Avery, la protagonista di Ti aspettavo era una ragazzina, decisa ad afferrare il mondo come solo a vent'anni si può credere di fare. Jilly è una donna, di 26 anni, con un passato che l'ha tenuta rinchiusa delle sue paure, ma che riesce a liberarsi dalla spirale della depressione e riesce a tornare a vivere.
Molto riflessiva, che si cura molto di quello che pensano gli altri, accontentando parecchie volte il volere altrui a discapito dei suoi sentimenti. Nulla la lega alla sua vecchia vita, quella che aveva sei anni prima, quella che viveva prima di quella fatidica notte. L'unica cosa che l'accomuna alla vecchia Jillian è l'amore per Brock, il suo migliore amico. L'unico che ha voluto davvero sin da quando era piccola.
Lui, troppo impegnato prima per accorgersi di lei, si renderà presto conto del suo sbaglio. Solo che a certi errori non si può rimediare, come fare a rimarginare un cuore ferito che sanguina ancora?
Un romanzo di 375 pagine lette in un giorno soltanto. L'ho amato, divorato, assaporato.
Ho amato il ruolo della madre di Jillian, perché avrei voluto avere una mamma esattamente come la sua
 
"E va bene. Quindi Brock è venuto da te e non avete fatto sesso. Cos'avete fatto, avete lavorato a maglia? Avete guardato un film romantico? Vi siete almeno fatti le coccole? Perché lui mi sembra il tipo che ama le coccole"
 
Mi piace il fatto che anche questo romanzo, come quelli precedenti, sono uniti l'uno agli altri dalla presenza dei personaggi conosciuti in precedenza (ritroviamo Avery e Cam ormai genitori e sempre innamoratissimi, Jace e Teresa alle prese con una gravidanza e un bellissimo progetto da portare a termine, Katie con la sua linguaccia biforcuta e le sue predizioni). Però, ho amato Jillian molto più delle precedenti protagoniste. Mi piace il suo carattere, la sua storia, il suo rinascere dalle ceneri del suo dolore. Mi piace la storia d'amore di Brock e Jilly, nonostante sia una storia che racchiude dei segreti, tanta sofferenza. Insomma, posso affermare con certezza, che nonostante questo sia il settimo romanzo della serie, la storia non stanca affato, anzi è quello che ho preferito in assoluto.
Una lettura che consiglio profondamente, Jennifer L. Armentrout non si può non leggere, provare per credere.
 
Candidato come miglior lettura dell'anno
Alla prossima lettura
 
 
 


Le altre tappe del Domino Letterario di Settembre:
 

9 commenti

  1. L'ho finito proprio settimana scorsa, una bella conclusione anche se sono curiosa di sapere di Katie... ci ha lasciate così...

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    1. Già.... infatti credo proprio ci sarà un altro che parli di lei.... almeno spero! :)

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  2. Io l'ho abbandonato al 17% perché mi annoiava e avevo letture che mi aspettavano ma sicuramente, appena il tempo me lo permetterà, lo terminerò perché devo dare una degna conclusione a questa bella serie 😊

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    1. :) forse non era ancora il periodo giusto da leggerlo... io l'ho divorato in un giorno <3 però son gusti!!

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  3. Una delle serie della Armentrout che amo di più ❤️

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  4. Di questa serie sono ferma al secondo libro >.<, spero di recuperarla al più presto!

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  5. Non conosco la Armentrout, anche se non è il mio genere, la tua è una bella recensione, invoglia a leggerlo.

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  6. Io adoro quest'autrice e soprattutto questa serie. Purtroppo però questo libro non è riuscito ad emozionarmi come gli altri... adoro infatti Cam e Avery che per me restano i migliori.

    p.s. mi sono aggiunta volentieri ai tuoi lettori fissi, adoro il nome del tuo blog

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