*Recensione* Diamante nero di Vanessa Arcadipane [Salani editore]

 

Continuano le letture a tema Halloween, anche se Diamante Nero è uno di quei romantasy che andrebbe in lista in automatico, senza ulteriore indugio... 

IL romanzo

Titolo: Diamante nero
Serie: Inferorum Gemmae vol.1
Autore: Vanessa Arcadipane
Editore: Salani editore
Data di uscita: 01 luglio 2021
Genere: Romantasy
Trope: enemies to lovers
Pagine: 444
Formato: digitale (euro 2,99) cartaceo (euro 12,90)
Link acquisto

UN DESTINO IN BILICO. UN AMORE CONDANNATO A BRUCIARE Lilith è una studentessa come tante altre. Abbandonata ancora in fasce davanti ai cancelli del collegio Rovoscuro, ha trascorso tutta la vita tra le antiche mura dell’istituto. Le sue origini sembrano avvolte da una coltre di buio impossibile da rischiarare, almeno fino a che non fa il suo arrivo tra i banchi di scuola Lucio, un nuovo e misterioso allievo. Lucio è affascinante, sicuro di sé e al suo sguardo gelido è impossibile resistere. Eppure in lui c’è qualcosa di pericoloso e indecifrabile, che attrae e insieme respinge Lilith. Chi è davvero il nuovo studente? Quale segreto nasconde? E soprattutto, che cosa sa di Lilith? Mentre i giorni passano, la ragazza si prepara inesorabilmente a scoprirlo, in un crescendo di rivelazioni sempre più spaventose. Fino alla notte del suo diciottesimo compleanno, quando Lucio le svela finalmente la sua vera natura e getta luce sul terribile destino che la attende. Per Lilith, ingenua e sognatrice, si spalancano le porte di un nuovo mondo sconosciuto, pieno di insidie e di minacce, in cui il Bene e il Male si preparano a scontrarsi in una battaglia senza esclusione di colpi. La più antica e difficile delle scelte la attende: schierarsi dalla parte della luce o lasciarsi rapire dal buio? Il primo volume della Inferorum Gemmae Saga è un viaggio nell’oscurità alla ricerca dell’unica fiamma capace di rischiarare anche il buio più cupo, quella dell’amore. «Mai innamorarsi di un re delle Tenebre».

la mia recensione

**ALLERTA SPOILER**

Lilith, la prima donna. Colei che ha scelto l'inferno e l'amore di Lucifero alla sua vita terrena. Ma la Lilith di cui stiamo parlando, non è una donna, bensì un Diamante nero. Un angelo accudito tra gli umani e destinato al sostentamento dei demoni. 

Questo, ovviamente, fino a quando Lilith non incontra Lucio. Erede delle tenebre, dannato per l'eternità a non amare. Due protagonisti che insieme costituiscono luce e tenebre. Due personalità che non avrebbero mai dovuto incontrarsi, mai dovuto guardarsi, nè desiderarsi come invece accade. 

La meraviglia di questa saga, anzi, dell'inizio di questa saga è che i due protagonisti ovviamente sono affiancati da altri straordinari personaggi che seppur non rubando la scena ai due, riescono comunque a stuzzicare la curiosità del lettore. Come ad esempio Lucifero, e il suo controverso rapporto con la sua adorata, spero che nei prossimi romanzi si possa conoscere di più di quello che è stato e di quello che sarà. 

L'autrice è riuscita a farmi provare nuovamente il brivido della lettura di fronte a un genere che avevo abbandonato da tempo. Una vera e propria lotta tra bene e male, dove i due confini a volte si mischiano e si confondono. 

Le descrizioni sono molto accurate ma non ridondanti, l'atmosfera creata dall'autrice è tipica dei fantasy, con quel velo di mistery e suspance che ti tiene incollata al kindle per sapere come andrà a finire. 

I personaggi sono tutti ben caratterizzati e le scene, anche quelle più cruente, non provocano fastidio. 

Un romanzo che sicuramente mi è piaciuto, e davvero non avevo bisogno di un'altra saga da portare a termine, ma come si fa a resistere al richiamo delle tenebre? 

La narrazione è interamente al pov femminile, quindi è Lilith che narra quindi sappiamo ben poco di Lucio, dei suoi sentimenti e di ciò che davvero gli passa per la testa, se non quelle piccole briciole che scorgiamo attraverso gli occhi della nostra protagonista. Nonostante ciò, non si prova un senso di incompletezza, ed è anche questa una magia dell'autrice, riuscire a far entrare nel cuore della storia, pur conoscendo solo la versione di una sola persona. 

Un romanzo che ho scoperto troppo tardi, ma che sono felice di avere tra le letture!

Alla prossima lettura

Francesca