Buon pomeriggio miei carissimi Librarian, continua la nostra rubrica E...state in libreria! Ricordo che lo scopo di questa rubrica non è solo scoprire nuove storie adatte al periodo estivo, ma anche riscoprire le emozioni di andare in libreria e portarsi a casa un tesoro cartaceo ecco perchè, fatta qualche eccezione, i libri che saranno presenti in questa rubrica saranno in formati cartaceo. Ma non perdiamo tempo perchè non vedo l'ora di parlarvi di questo nuovo piccolo capolavoro firmato dalla nostra Anna (Nazionale) Zarlenga...
IL romanzo
Titolo: Il problema sei tuAutore: Anna Zarlenga
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 18 luglio 2023
Genere: Commedia romantica
Pagine: 261
Formato: digitale (euro 0,99-in promo) cartaceo (euro 9,90)
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Vittoria disegna abiti da sposa. Le sue creazioni sembrano uscite da una favola, un po’ come la sua vita: ama follemente il suo lavoro, ma soprattutto ama Dario, bello e in carriera proprio come lei. È sicura che presto le chiederà di sposarlo, regalandole il lieto fine che tanto aspetta. O almeno così crede. Basta infatti un imprevisto, una questione ereditaria da risolvere, a far vacillare le sue certezze. Costretta a vendere la vecchia casa di famiglia a Positano, Vittoria parte da Milano alla volta della costiera amalfitana. È decisa a unire l’utile al dilettevole e a concedersi anche qualche giorno di meritato riposo, mentre tenta di risolvere il problema immobiliare. Ma non ha fatto i conti con il passato. Né con Andrea, l’amico più caro durante le indimenticabili estati trascorse a Positano, ora medico di base del paese. Il timido ragazzino di un tempo è diventato un uomo affascinante e sicuro di sé, ed è intenzionato a darle del filo da torcere: sono le sue zie quelle che Vittoria vorrebbe buttare fuori dalla casa in cui vivono da tantissimi anni. Entrambi sono determinati. Nessuno dei due è disposto a cedere. Ma la guerra in corso tra loro potrebbe risvegliare sentimenti sempre più difficili da ignorare...
la recensione di francesca
Non è la prima lettura firmata Anna Zarlenga, ma di sicuro, tra i libri che ho letto di questa autrice è quello che più mi ha colpito il cuore.
L'autrice ci fa viaggiare da una caotica e organizzatissima Milano a una più tranquilla e assolata Positano. Sin da subito si percepisce la differenza tra i due ambienti, così come sin da subito possiamo notare ciò che differenzia i due uomini che ruotano intorno alla protagonista, Vittoria.
Andrea è la prima cotta, il primo amore, quello che non si può dimenticare e che resta nel cuore come un cartolina sbiadita dal tempo. Rappresenta quell'amore estivo che ha il sapore di mare, spiaggia, sole e rimpianti. Dario invece è l'amore maturo, l'uomo che pensi sia per sempre, quello che incarna la perfezione e che c'entra molto di più con la razionalità che con il cuore.
La nostra Vittoria, la regina del lieto fine, etichettata così grazie al lavoro di stilista di abiti da sposa che l'ha resa famosa si troverà invischiata tra presente e passato, un passato che in tutti i modi ha cercato di dimenticare e che torna prepotentemente sotto forma di un medico di paese, un medico che però ha il sapore di quel primo amore.
Anna Zarlenga ci fa riscoprire i sospiri e i batticuori del primo amore, leggendo questa storia ho ripensato alle estati passate in un paesino del sud Italia, ho ricordato quel ragazzo che mi ha rapito il cuore durante l'estate dei miei diciassette anni, che ho lasciato con nostalgia a fine estate... e che poi mi ha portato all'altare... La scrittura dell'autrice è condita come sempre di ironia e situazioni rese sicuramente esagerate in alcuni casi, ma che non hanno tolto niente alla piacevolezza della lettura. Il plus sono i battibecchi tra i due protagonisti principali (anche se la storia è narrata interamente dalla voce di Vittoria).
L'autrice è riuscita a creare un capannello di personaggi uno più bizzarro dell'altro ma anche semplici e genuini. La bellezza della lettura è proprio questa, i personaggi raccontano di vita vera, regalandoci comunque una favola moderna con un finale, molto lieto e poco finale...
Una lettura che stra-consiglio, che vi farà ridere, piangere, sognare e sospirare tra le bellissime viuzze di Positano.
Uno tra i più bei libri letti quest'anno!
Candidato come miglior lettura dell'anno
Alla prossima lettura
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