Eccoi al secondo romanzo nato in casa The pInk Factory publishing, nella collana Little Black Dress che prevede uscite glamour troviamo una frizzante Miss Cartier nata dalla penna di Hélène Battaglia... vi lascio alla mia opinione...
IL romanzo
Titolo: Miss Cartier
Autore: Hélène Battaglia
Editore: The Pink Factory publishing
Collana: Little Black dress
Data di uscita: 25 marzo 2021
Genere: Contemporary romance
Pagine: 188
Formato: digitale (euro 3,99-in promo il weekend d'uscita) cartaceo (euro 15,00)
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A 32 anni, l’insolente e ricca ereditiera franco-inglese Jane Cartier ha il mondo ai suoi piedi: un fisico mozzafiato, una rendita mensile a cinque zeri, un lussuoso appartamento al centro di Montecarlo, una cabina armadio piena zeppa di vestiti griffati, un’inutile scorta di corteggiatori e un fedele miglior amico di nome Tony. Ma non è tutto oro quel che luccica e un bel giorno, il padre di Jane, stufo dei capricci e della vita dissoluta della figlia, decide di tagliarle i viveri. Senza le sue carte di credito, Jane non ha altra scelta che trovare un lavoro!
Ad Anabelle Smith, un’eccentrica diva hollywoodiana arrivata a Cannes per il Festival Internazionale del Cinema, serve d’urgenza una baby-sitter. Quella precedente l’ha appena piantata in asso.
Riuscirà Jane, la spensierata partygirl, ad accettare la sua nuova condizione di baby-sitter? Metterà finalmente la testa a posto? Si innamorerà?
Tra incontri insoliti, decisioni importanti e viaggi in luoghi mitici, Jane alternerà il sorriso alle lacrime.
Una commedia frizzante, firmata dall’autrice del bestseller Appuntamento al Ritz.
Jane Cartier è una tra le specie peggiori di ricca, snob viziata. Vive una vita volta solo all'apparire, tutto ciò che luccica è degno della sua attenzione, le persone normali nemmeno le guarda e non si pone il problema di ciò che potrebbero provare o magari il fatto che alcune di loro stentano ad avere un pasto sulla tavola a fine mese. Nel suo lussuosissimo appartamento di Montecarlo, appartenente alla sua famiglia, vive le giornate tra riviste di gossip, palestra e shopping. Fino a quando Leon, che è niente-poco-di-meno che suo padre (e già il fatto che chiama i suoi genitori per nome la dice lunga su come sta messa male questa ragazza) decide di dare una scossa alla ragazzina viziata che ha plasmato. Così senza nessun preavviso decide di buttare sua figlia in mezzo a una strada, decisione un po' drastica, direte voi, ma credo che la scelta di Leon sia dettata da un profondo amore per la figlia, questo però la nostra protagonista faticherà a capire all'inizio, nonostante tutti quelli che conosce sono d'accordo con il padre e le sue scelte, seppur drastiche.
Si ritrova così alla veneranda età di 32 anni a non sapere cosa sia un Curriculum, d'altronde con una rendita mensile a cinque zeri cosa gliene frega di scrivere un Curriculum?
Diciamo che, alla nostra Miss Cartier non le va poi così male, dato che ha un buon amico che intercede per lei per poterle offrire un lavoro e un punto di nuova partenza. Così la nostra viziatella Jane si ritrova a fare da baby-sitter a due piccole pesti, figli di una famosissima attrice arrivata a Cannes per il Red Carpet. E questa volta la nostra Jane vedrà il tappeto rosso attraverso un'altra prospettiva...
Devo ammetterlo, non sono stata molto simpatizzante della protagonista. Il fatto che sia ricca non giustifica affatto i suoi atteggiamenti da super-diva snob e alquanto viziata. E di questo suo atteggiamento incrimino anche un po' i genitori, d'altronde si raccoglie ciò che si semina. Quando Leon Cartier si rende conto del danno che sta facendo a sua figlia cerca di correre ai ripari con un piano alquanto diabolico e misure al limite dell'amore paterno.
Ciò che mi è piaciuto, moltissimo, oltre allo stile scorrevole e allo scorcio di moda e gossip presenti nel romanzo, è il viaggio introspettivo che intraprenderà la nostra piccola Jane Cartier. Un viaggio che la porterà a riscoprire la vera se stessa e ciò che si nasconde sotto quella copertina patina che è stata fino ad ora la sua vita. Adoro quando all'interno di un romanzo ci sono degli insegnamenti da carpire e seppur strappandoci un sorriso Hélène Battaglia lascia ai suoi lettori un'importantissima morale.
Una commedia frizzante e leggera, che si legge in un soffio e che attraverso la sua protagonista, che è anche la voce narrante dell'intero romanzo, ci fa capire come la felicità a volte non si trova tra le mura lussuose di un appartamento a Montecarlo, che i soldi non fanno assolutamente la felicità, ma che sicuramente risolvono molti problemi.
Lettura assolutamente consigliata
Alla prossima lettura
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