Buon pomeriggio lettori... da come avete potuto notare dai post degli ultimi giorni il mese di maggio sarà costellato da letture schioppettanti e assolutamente non potevamo farci mancare la storia tra una libraia nerd bohémien e un sexy tatuatore. Cosa avranno in comune i due protagonisti di questa storia? L'inchiosto! Ed ecco dunque INK ringrazio come sempre la casa editrice Hope Edizioni, non solo per averci resi partecipi di questo review party, ma anche e soprattutto per aver portato una in Italia una nuova storia tutta da leggere.
IL romanzo

Autore: Elizabeth Hunter
Editore: Hope Edizioni
Serie: Amori tra la Settima e la Main #1
Data di uscita: 30 aprile 2020
Genere: romance
Pagine: 309
Formato: digitale (euro 3,99)
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Emmie Elliot non aveva in programma di rimettere piede a Metlin, in California, e di sicuro non pensava di restarci. Era tornata nella sua città natale con una missione: vendere l’edificio che ospitava la libreria di sua nonna, prima di andare avanti con la sua vita.
Tuttavia, le cose non vanno sempre secondo i piani e, quando Emmie cambia idea, decidendo di riaprire il negozio, serve qualcosa che attiri l’attenzione. Lei ha bisogno di una strategia e di… Ox?
Miles Oxford non è il tipo a cui piacciono le proprietarie di librerie dal carattere riservato. È un tatuatore senza un negozio in cui lavorare e l’ultima cosa che desidera, dopo la fine di una relazione disastrosa, è frequentare qualcuna. Per Ox non bisogna mai mischiare lavoro e piacere, ma, dato che non prova alcun interesse per quella ragazza carina che gli ha fatto una proposta d’affari audace, è sicuro che non si ritroverà in situazioni imbarazzanti e complicate... giusto?
Lei “vende inchiostro”. Lui lo usa per tatuare. Insolito? Sì. Tuttavia, una libreria/negozio di tatuaggi potrebbe essere il biglietto vincente per arrivare a ottenere quel successo che entrambi desiderano. A condizione che ci si concentri sugli affari.
Soltanto sugli affari..
Emmie è una ragazza che alla morte della nonna deve prendere in mano le redini del destino di quella vecchia libreria dalla quale Betsy, l'adorata nonna, non riceveva più un entrata fissa. Emmie ha una vita a San Francisco, un lavoro come dipendente in una grossa libreria dove di certo non può scegliere le attività da svolgere o proporne di nuovo, ma che sicuramente le permette di mantenersi e di non preoccuparsi del suo futuro. Quando però entra nel locale della nonna, quegli scaffali che le raccontano la storia della sua famiglia, l'ammalieranno a tal punto da prendere una decisione che non credeva mai possibile. E così, su due piedi, chiama la sua migliore amica Tayla (un'amica davvero straordinaria e che tutti vorrebbero avere) che l'affiancherà in questa nuova avventura: rimettere a nuovo il locale per riaprire la vecchia Maitlin Books. Intorno a lei ci sono amici, compagni di scuola ritrovati che l'aiuteranno in questa impresa. E quando improvvisamente il tatuatore, dall'aria dolce e sexy contemporaneamente, che lavora nel negozio di fronte alla libreria di Emmie, si ritroverà senza lavoro (e senza più fidanzata!) ecco che la nostra protagonista nerd bohemien gli proporrà un'idea per incrementare le vendite e avere un'entrata in più: aprire un negozio di tatoo dentro la sua libreria. Libri e tatuaggi sono un must che attireranno una folla di persone. L'idea è ottima. Emmie è imbattibile nel suo lavoro di libraia e Ox (il tatuatore sexy) ha già dei clienti pronti a seguirlo nel nuovo locale (in barba all'ex stronza!). Regole fondamentali di convivenza? Solo una: nessuna relazione tra loro. L'attrazione però che scorre tra loro è elettricità statica. E non può certamente finire bene....

Emmie l'ho semplicemente adorata. Ho amato il suo stile da bohemien, affatto fuori moda, ho amato la sua intelligenza senza arroganza e il suo lavoro (in fondo chi non vorrebbe lavorare a contatto con i libri?).
Più e più volte ho avuto il desiderio, durante la lettura, di farmi un tatuaggio... più volte immersa nella storia mi sono completamente estraniata dalla realtà, trovandomi nell'Ink, a contatto con inchiostro e poesia, ed è una sensazione che l'autrice riesce a trasmettere al lettore, facendo vivere sulla propria pelle le sensazioni e le emozioni che intercorrono e vivono tra le pagine di questo romanzo. Insomma, anche con un inizio un po' incerto, il romanzo ha recuperato alla grande, facendomi trascorrere delle meravigliose ore tra arte e letteratura.
Lo stile narrativo, come dicevo prima, non è incalzante. Ma riesce in qualche modo ad ammaliare il lettore e tenerlo incollato alle pagine. I personaggi sono decisamente ben definiti, fuori dal coro e carichi di un'energia che riescono a trasmettere a chi legge. Un romanzo che, per chi ama le storie d'amore come me, non può perdere. E sono sicura che respirando l'inchiostro che macchia le pagine di questo romanzo, la lettura sarà ancora più magica.
Candidato a miglior lettura dell'anno
Vorrei spendere qualche parola sul perchè candidato a miglior lettura dell'anno. Non lo faccio mai, ma su questo devo assolutamente spiegare. Lo candido a best reading dell'anno semplicemente perchè ha fatto ribaltare completamente l'opinione che avevo a inizio lettura ed è un qualcosa che personalmente non mi è mai capitato. Di solito riesco a capire se una lettura è da cinque rose o solo da tre dai primi capitoli. Con questa lettura nel giro di qualche capitolo la mia opinione era andata a scontrarsi con la realtà: non sono riuscita a staccarmi fino a quando non sono arrivata alla fine e non mi sono assolutamente resa conto del tempo trascorso a leggere.
Alla prossima lettura
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