Buongiorno Jane's readers... ieri a causa di alcuni inconvenienti personali non sono riuscita a postarvi la mia tappa del Review Party che vede come protagonista il BLU DI CHARTRES di Cristiano Pedrini... ambientazione storica, un amore che sfida le leggi e... vi lascio alla mia opinione!
IL romanzo
Titolo: Blu di CartresAutore: Cristiano Pedrini
Editore: Self-publishing
Genere: Romance storico (MM)
Pagine: 142
Formato: digitale (euro 2,99)
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La nuova Europa che uscirà dalla guerra avrà bisogno di idealisti e sognatori, come Jari e di persone coraggiose come lei, caro Edler…
Il tenente della Wehrmacht Edler von Daniels giunge a Bratislava senza immaginare che non sarà la guerra, scatenata dalla Germania, a sconvolgere la sua esistenza. Il suo senso del dovere verrà messo a dura prova dall’incontro con Jari Nyberg, il nuovo console di Svezia, un giovane che non accetta di essere costretto nelle rigide regole del protocollo e della diplomazia, scatenando timori ed incertezze in chi lo circonda.
Il carattere irruente di Jari e la sua ironia mal sì addicono a quello sguardo, capace di mostrare un tono ceruleo dall’intensità così perfetta da indurre a far credere al giovane ufficiale tedesco che il cielo sia disceso in terra. Il loro incontro li costringerà a superare la reciproca diffidenza, alimentando la speranza che potranno vivere, a guerra finita, in un mondo assai diverso.
Jari è il figlio dell'ambasciatore di Svezia attualmente residente a Bratislava. Si trovano entrambi in questa città per cercare di placare l'invasione dei nazisti tedeschi. Quando però l'ambasciatore viene caldamente invitato a tornare nel suo Paese dal colonnello nazista, ecco che Jari prenderà momentaneamente il suo posto, diventando il nuovo console.
Il tenente Edler, però, aveva conosciuto il ragazzo, e la sua strafottenza quando non era investito da importanti cariche. Nonostante tutto, nonostante la guerra, le loro posizione che li vedevano nemici, Edler non può fare a meno di perdersi in quegli occhi blu del giovane, un blu così intenso che ricorda quello di Chartres.
Jari rimasto in città è deciso a portare a termine il compito che suo padre ha dovuto lasciare a metà, ma questo lo porterà di fronte a nuovi nemici e ad un angelo custode che indossa però la divisa tanto affascinante quanto pericolosa.
L'attrazione che lega Jari al tenente Edler è forte e prorompente, da parte di entrambi, anche se il primo è decisamente più reticente e scontroso.
Un caratterino da tenere a freno e che solo l'audace e affascinante tenente riuscirà a tenergli testa.
Come sempre Cristiano Pedrini sa creare personaggi assolutamente indimenticabili. Ho amato il caratterino di Jari che non si lascia sopraffare dagli eventi e che riesce comunque a dimostrare dolcezza e sensualità. Edler è un vero tenente, pregno di quella sicurezza che potrebbe far perdere la testa a chiunque, persino al giovane e impertinente Jari.
Due poli opposti capaci di attrarsi e assolutamente compatibili. Bellissimi i cenni di arte e storia che troviamo lungo la narrazione, l'unica nota che mi ha fatto storcere un po' il naso è la narrazione di terza persona, ma questo, devo ammetterlo, non ha influito poi negativamente nel complesso del romanzo che rimane una storia affascinante, ricca di mistero, suspance, colpi di scena e sensualità.
Assolutamente consigliato!
Alla prossima lettura
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