*Tu leggi? Io scelgo* Recensione: WRONG LOVE di Penelope Douglas

Buona sera lettori, oggi sul blog inauguriamo una nuova rubrica che ho scoperto da poco sul web. Si tratta di ripescare tra le recensioni di un altro blog un romanzo che cattura la nostra attenzione, oggi per voi parliamo del romanzo di Penelope Douglas, un autrice che sicuramente molti di voi conoscono, per me invece è il primo romanzo che leggo di questa autrice.... Ho scelto questo libro dal blog IO RESTO QUI A LEGGERE ed ecco a voi la mia opinione... 

L'ex campionessa di tennis Easton Bradbury sta facendo del suo meglio per essere una brava insegnante: cerca di risvegliare l'interesse dei suoi studenti annoiati mentre prova a lasciarsi alle spalle il passato. Quello che l'ha spinta a voltare pagina non ha più importanza, ha deciso che deve andare avanti. Ma durante l'incontro tra genitori e insegnanti accade qualcosa destinato a riportare scompiglio nella sua vita. Tyler Marek è un uomo affascinante, con dei bellissimi occhi grigio-azzurri, e per Easton non è difficile capire come mai suo figlio sia un ragazzino ribelle. Tyler, infatti, sa gestire bene gli affari, ma avere a che fare con un adolescente è tutt'altra storia... L'attrazione tra Easton e Tyler è palpabile e non potrà che diventare più intensa. Vulnerabili e insieme passionali, non potranno fare a meno di cedere al desiderio che li divora. Anche se per Easton questa relazione rischia di riportare a galla i segreti più nascosti...

Diciamo che come battesimo di fuoco nei confronti di questa autrice, non è andato come speravo. Da questo romanzo, forse, avevo aspettative altissime, che non hanno soddisfatto i miei canoni di lettrice. 

Easton e Tyler non sono riusciti a smuovermi sentimenti che speravo di trovare nel corso della lettura. Il romanzo inizia con un ritmo lento, con l'incontro tra i due protagonisti durante un evento molto elitario, dove alcool e soldi scorrono a fiumi (e continueranno a scorrere durante tutto il romanzo, insomma ci ritroviamo nell'ambiente di Christian Gray, anche se qui si tratta di politici). 

Dopo quel loro strano incontro, dove entrambi sfoderano armi di seduzione (badate bene che fino a qui  nulla di anomalo, anzi, le basi per un romanzo che ti lasciava con il fiato sospeso c'erano tutte!) abbiamo un piccolo salto temporale, e i due protagonisti si ritrovano nuovamente faccia a faccia, questa volta però in vesti molto diverse. Qui entra in gioco il "vorrei toccarti ma non posso", insomma quello che fermenta l'immaginazione del lettore è il fatto che lei per lui sia totalmente off-limits. Poi però la lettura si disperde in particolari che rallentano il romanzo invece di donargli quel ritmo ferrato che mi aspettavo di trovare. 

Easton nel corso della storia si trasforma in modo esponenziale e non sono sicura che la Easton che ritrovo a metà lettura mi piaccia. 

Tyler, invece è un personaggio che mi ha colpito parecchio. Passionale al punto giusto, possessivo tanto da farti perdere la testa, consapevole di essere un emerito c...retino in certe situazioni, ma con la voglia di volersi migliorare, sopratutto nei confronti di una persona verso la quale sa di aver sbagliato su tutti i fronti. Insomma, lui mi ha incuriosito e onestamente aspettavo con ansia i capitoli in cui veniva raccontato il suo punto di vista, mentre direi che mi sarei aspettata di più da una Easton che poteva dare molto e che invece si è un po' persa. 

Insomma, diciamo che le mie aspettative, decisamente molto alte nei confronti di questo romanzo, sono state infrante. 

Atteggiamenti troppo eccessivi in alcune scene, che non mi sono piaciuti, sopratutto nella protagonista, che ad un certo punto mi è sembrata molto Dr. Jekill e Mr Hide. Non è un romanzo totalmente bocciato, ci sono alcuni momenti in cui ho apprezzato molto le riflessioni profonde dei protagonisti, ma non è sicuramente una delle letture che mi è piaciuta a tal punto da dire "wow". Insomma, Penelope Douglas mi ha lasciato l'amaro in bocca con Wrong Love, spero di riuscire a cambiare totalmente opinione su questa autrice leggendo un altro suo romanzo.

Alla prossima lettura