Per voi, una nuova lettura.
Nei giorni precedenti ad Halloween siamo andati a spulciare quale romanzo potevamo leggere dei quali parlarvi durante la notte del 31 ottobre.... Ovviamente non poteva mancare lui, il volodova che molti ancora temono.... in questa notte ci immergiamo nelle sue origini e nel cuore del principe della Transilvania. Ebbene sì, perchè ogni leggenda ha un origine, e questa è la sua...
Lui era il Male, lui era la cagione. Ricordava perfettamente il suo nome e il posto che occupava quasi al vertice di questo mondo maledetto: lui era Dracula.
La storia del mostro che ha attraversato i secoli per amore resiste e si rinnova in un tempo immortale. Ogni mito ha il suo inizio ed è sufficiente un solo passo nelle ombre per rimanere prigionieri in eterno della sorte invisa: l’uomo sparisce a favore della bestia. La giustizia punisce coloro che rinnegano Dio, toglie loro l’anima e con questa gioca all’infinito, lasciando che la realtà dei fatti scompaia agli occhi dei mortali. Questa è la vera storia di uno spirito corrotto, ma umano, che parla a nome dell’amore assoluto e della brutalità dell’imperfezione. La rinascita di Dracula prende vita e trasforma la verità in leggenda.
Chi si nasconde dietro il volto di Dracula? Chi era Dracula prima di diventare il mostro sanguinario pronto a prendere vite umane senza nessuna pietà? Natascia Luchetti ci fa conoscere il vero volto di Vladimir, un uomo, prima di ogni cosa.
Un uomo che amava, che viveva per la sua famiglia: la sua amata Elisabeta e i suoi due figli.
Loro erano la sua forza, perduta drasticamente dopo che lei si suicida a causa di un malinteso e i suoi due figli vengono uccisi brutalmente durante l'attacco dei Turchi. Insieme alla forza, e alla sua famiglia, Vladimir perde anche la sua umanità. Seviziato per anni dai suoi carcerieri, si mantiene in vita solo grazie alla sete di vendetta e alle cure di una donna che gli darà una nuova ragione di esistere.
"I secoli scorsero lenti, nell'immutabile rovina di un'esistenza immobile"
In questo romanzo Natascia Luchetti ripercorre gli anni che precedono la leggenda che vede protagonista il conte Dracula, rendendolo molto più umano di quanto non si possa credere e ripercorrendo gli anni che lo portano alla desolazione e alla solitudine.
Scritto con un linguaggio ricercato ma che non appesantisce la lettura, anzi la esalta e ci riporta direttamente nelle terre della Transilvania. Per tutti quei lettori che vogliono scoprire il vero volto di Dracula, per chi non vuole fermarsi solo alle apparenze.
Molto apprezzata la parte finale del romanzo in cui ci sono degli approfondimenti riguardanti luoghi e personaggi che popolano la storia. Un preludio a quello che sarà Dracula: Love Never Dies.
"L'amore perduto rimaneva tale per sempre"
Alla prossima lettura
dell'autrice ne conoscevo altri ma non questo
RispondiEliminaadoro i vampiri