Review Party: SCARS- Frammenti di noi di Catherine BC & Emma Altieri

 
Buona sera lettori, oggi avrei dovuto ospitare il Review party di Scars, il nuovo romanzo di Catherine BC & Emma Altieri. Purtroppo per problemi di connessione legate al maltempo mi ritrovo a postarvi la mia opinione librosa solo adesso, spero sia di vostra utilità comunque... Non voglio anticiparvi nulla, troverete tutto nella mia Recensione:
 
 
Devo essere sincera, sono partita un po' prevenuta, ultimamente lo faccio spesso con i romanzi che mi trovo di fronte, credendo di trovarmi a leggere la solita storiella. Mi è capitata la stessa cosa con un altro romanzo appena letto. Puntualmente mi ritrovo a dover rivedere le mie opinioni.
La storia parte dalla fine. La fine della carriera di un uomo atletico e giovane. Sempre pronto all'azione e abituato a fare le cose per conto suo. Un incidente sul lavoro lo butta in condizione pietose, costretto ad avere sempre qualcuno che lo aiuti e costretto a varie sedute di psicoterapia e fisioterapia a causa dei traumi che l'incidente gli ha lasciato dentro. Questo è Samuel. Un uomo che avrebbe preferito morire sul campo di battaglia piuttosto che vivere costretto ad essere un peso. Un uomo che non ha più fiducia in sé stesso e che non ha più niente a cui aggrapparsi alla vita.
 
 
Cosa diversa è invece Lois. Una donna che alla vita si aggrappa con le unghie e con i denti. Pronta a rimettersi in gioco dopo essere stata abbandonata dall'uomo che amava. Con un bimbo piccolo da accudire e una vita da ricostruire: la sua.
Si rimette in gioco, si butta nuovamente a capofitto in quell'esistenza che le ha portato solo dolori. Non crede più agli uomini, a lei basta suo figlio. Errato!
Le basterà un attimo per perdersi nei profondi occhi azzurri di Samuel, convinta di poterlo salvare, non sa che invece sarà lui a salvare lei, o per meglio dire, riusciranno a salvarsi a vicenda da una vita che non era più la loro.
Un romanzo scritto a quattro mani in modo magistrale, la differenza di stile delle due autrici non si nota e di conseguenza non declassifica il romanzo.
Lo stile incalzante si alterna a momenti dolci e pause introspettive in cui il lettore è portato a riflettere su alcune tematiche importanti.
I protagonisti prendono forma, come se fossero reali. Il dolore di Samuel si percepisce attraverso le pagine così come la solitudine e il bisogno di essere amata di Lois.
Le due autrici hanno creato insieme un mix di personaggi assolutamente unico. Anche i personaggi secondari sono ben delineati, con caratteri forti ma che non oscurano mai l'immagine dei due protagonisti principali.
Un romanzo dolce e aggressivo allo stesso tempo e che chiusa l'ultima pagina ti fa venire voglia di saperne di più. Personaggi difficili da far andare e che spero di riuscire a ritrovare ancora in qualche altro romanzo.
Non c'è molto altro da aggiungere, se non il fatto che è un romanzo che io non trascurerei.
Un insegnamento che non si fa fatica a leggere tra le righe, quello di "Saper vedere dove tanti non riescono a cogliere la bellezza delle cose."
 
Cinque farfalle e candidato a miglior lettura dell'anno con l'invito alle autrici di scrivere un seguito, una novella, un racconto. Insomma, un qualcosa per farci leggere ancora di Samuel e Lois.
 
 
Alla prossima lettura
 


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