#JaneCalendarAdvent giorno 7: Recensione- UN SECONDO PRIMO NATALE di Silvia Devitofrancesco


Buona sera miei cari lettori... apriamo con grande gioia la casellina n. 07 che non solo ci fa trovare la Recensione al romanzo di Silvia Devitofrancesco UN SECONDO PRIMO NATALE, ma che ci fa scoprire i romanzi a tema natalizio dell'autrice (che credo sia, proprio come me, una vera Christmas Lover Doc). 


Non perdiamo altro tempo perchè non vedo l'ora di parlarvi di Apple ed Elfo Steve


Da quando il suo fidanzato Bruce l’ha tradita con la sua migliore amica Shelly proprio la sera del 24 dicembre, Apple Horn odia il Natale con tutta se stessa.
E se un aitante uomo con un ridicolo cappello da elfo sulla testa bussasse alla sua porta? 
Steve, fondatore del servizio gratuito “Secondo, primo Natale” ha una missione da compiere: trasformare la gelida fanciulla in una Christmas Lover Doc, step by step.
Tra iniziali perplessità, abeti da addobbare, batticuore e paure da vincere riuscirà la diffidente Apple a fidarsi dell’intrigante Steve? E il loro sarà destinato a restare solo un rapporto puramente formale?


Una lettrice, capisce sin da subito quando si trova di fronte un romanzo con il quale non ha nessuna affinità, o un romanzo che la porterà ad adorare ogni capitolo. Ed è quello che è accaduto a me con questo romanzo a tema natalizio. Sin dalla prima frase ho capito che, nonostante le mie letture natalizie non erano partite con il piede giusto, questo era il romanzo che avrebbe risollevato il mio spirito natalizio

"E' verità universalmente riconosciuta che una serata iniziata male può solo terminare peggio"

Questo non troppo velato accenno ad uno dei miei classici preferiti ha fatto alzare il mio livello di interesse. E la situazione non è affatto cambiata durante la lettura. 
Apple è una comica che perde la vena artistica e il fidanzato, proprio durante la notte più magica dell'anno: la vigilia di Natale. Insieme al fidanzato dice addio alla sua migliore amica (che prosegue il suo cammino insieme al suo, ormai ex, fidanzato), ma quel che peggio, perde il suo amore per il Natale. 
Solo una persona può far tornare il sorriso di fronte alle lucine e gli addobbi natalizi alla nostra Apple, e questa persona altri non è che Elfo Steve. 
Un uomo capace di mettersi in gioco e tenace, questo dobbiamo ammetterlo, perchè io al suo posto sarei scappata di fronte allo scetticismo e al broncio di Apple. Steve però ha una missione da compiere, missione che diventa alquanto ardua quando capisce che Apple non è come tutti gli alti suoi clienti. 

"Apple, perchè, nonostante quanto accaduto, tutto di te continua a intrigarmi"

Steve ha delle ferite, però, che porteranno ad allontanare la nostra Apple per paura di soffrire nuovamente come è successo in passato. Quello che Apple non può sapere è che sono più simili di quanto credono. 
Tra addobbi natalizi, lucine, abeti, tappeti con il faccione sorridente di Santa Claus Apple riuscirà a ritrovare il suo spirito natalizio, ma sopratutto, riuscirà a far riemergere nuovamente il suo cuore. 
Una scrittura semplice, fluida che non annoia, che ti fa immergere nel clima natalizio a tutti gli effetti. 
Un romanzo assolutamente da leggere sopratutto durante questo periodo. 
Ho amato Apple, anche se a volte l'avrei presa a schiaffi per farle tornare un po' di buon senso. Ma più di ogni altra cosa, ho amato Elfo Steve. Personaggi fuori dall'ordinario pronti a farvi innamorare. 

E ora... scopriamo gli altri romanzi dell'autrice a tema natalizio:


Il Natale non è solo un periodo dell’anno ma un modo di essere.”
Natale, tempo di addobbi, cenoni, regali e… immancabili smartphone, social network e trilli a destra e sinistra. In questa tempesta tecnologica che sembra avvicinare persone lontane e allontanare chi è vicino, viene spontaneo chiedersi dove sia finito il fascino della tradizione, del calore familiare, degli abbracci, degli sguardi. Con uno stile leggero e ironico l’autrice pone a confronto il Natale di ieri e di oggi, quello della tradizione con le immancabili tombolate tutti assieme e quello moderno con le tante immagini postate, messaggi inviati in stile “copia e incolla” e video in diretta. Una simpatica sfida per unire generazioni, aprire confronti senza mai perdere il sorriso. E tu, lettore, sei legato al Natale tradizionale o ami quello 2.0?



"Talvolta le bugie rappresentano l'unico luogo nel quale rifugiarsi senza dare troppe spiegazioni a chi ci circonda."Abbandonato il suo paesello d'origine nel sud Italia, Sara, trentenne con un forte desiderio d'indipendenza e dalla mania d'inventare vite perfette, giunge a Londra, dove diviene la ghost social ufficiale di Thomas Heart, noto e aitante scrittore di gialli. A causa di un disguido, accaduto proprio sui social network, Sara viene licenziata. Un evento già di per sé traumatico destinato a mutare in una vera tragedia quando con una telefonata prima e un paio di note vocali su WhatsApp poi, i genitori annunciano di aver deciso di trascorrere le vacanze natalizie sul suolo britannico. Sarà anche questa l'occasione per conoscere l'interessante genero inglese del quale la loro adorata figlia ha "innocentemente" inventato l'esistenza. Tra intrighi, festività incombenti, momenti di tensione, ripensamenti e tante bugie, Sara imparerà a sue spese che la verità, per quanto amara possa essere, è sempre la scelta migliore.

Insomma... con Silvia Devitofrancesco il materiale per letture natalizie non mancano.... 



Alla prossima lettura




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