Buona sera, eccoci al nostro consueto appuntamento con il Jane Calendar Advent... apriamo insieme la casellina n. 11 che ci fa conoscere il romanzo di Elisa Crescenzi: LA LIBRERIA DEI SOGNI.
Venite a scoprire la mia recensione...
Dicembre dovrebbe essere il mese più bello e atteso dell’anno. Questa volta, però, per Camilla non sarà così. Una chiamata della nonna Matilde stravolgerà tutto, costringendola a catapultarsi nella sua città natale di montagna. Gli affari della nonna non stanno andando per il meglio: ha un mese di tempo per rimettere in sesto la libreria, o sarà costretta a chiudere e vendere il suo piccolo negozio a un imprenditore, che vuole costruire un centro commerciale proprio in quella zona. Camilla dovrà affrontare non solo tutto quello che incombe sulla libreria, ma si troverà emotivamente coinvolta da un uomo che si insinuerà nei suoi pensieri. Riuscirà Camilla a salvare “La libreria dei sogni”, dove ha passato la sua infanzia, oppure quest’uomo manderà a monte i suoi piani?!
Camilla, ventun'anni ma già molto matura per la sua età. Quando scopre che la libreria di sua nonna sta per essere venduta ad una grossa società per farne un centro commerciale non esita un istante ad accorrere in suo aiuto. La libreria dei sogni (così si chiama) infatti non è soltanto l'unica fonte di guadagno per l'amata nonna, ma anche il luogo dove sono racchiusi i ricordi dell'infanzia di Camilla. Ed ecco che la nostra protagonista si troverà in un paesino dall'atmosfera magica, dove il Natale si respira in ogni angolo. Per riuscire a salvare la libreria la nostra Camilla cercherà attività e idee nuove per attirare clienti. Dovrà stare lì solo il tempo di risollevare l'attività della nonna, ma la magia del Natale e il destino hanno altri progetti per lei. Lì incontrerà amici veri, ma sopratutto, la sua strada si scontrerà con un uomo dagli occhi grigi che le ruberà il cuore. Christian però fa parte del fronte nemico, anche se non si può comandare al cuore.
"Ad ogni passo è più lontano, ad ogni passo gli sono più vicina"
Nel complesso, il romanzo è una storia molto carina, leggera, che ti immerge nel mondo dei libri grazie alla Libreria dei sogni. Ho trovato che alcune scene risultavano un po' meccaniche, gesti a volte ripetitivi e una Camilla che non mi ha convinto in pieno come protagonista. Al contrario di Christian che è stato un personaggio enigmatico, misterioso e fascinoso fino alla fine.
Resta comunque una lettura che in questo periodo riesce a strappare qualche sorriso a chi si trova immerso tra le sue pagine.
Alla prossima lettura
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